Il Matera resta agganciato alla zona playoff e spezza un finale di 2023 con due sconfitte consecutive. Completamente opposto l’umore in casa Fasano che ormai non vince da dieci turni vede pericolosamente avvicinarsi la zona playout e non trova la svolta tanto sperata ad inizio 2024. Basta questo gol di Manuel Di Palma a decidere il match con Panarelli che lo manda nella mischia in una squadra in cui manca Infantino ma c’è Mokulu in avanti. Dall’altro lato Tiozzo sceglie Mattia Persano come terminale principale offensivo assistito da Melillo e Battista.
Passano 12 minuti prima di vedere un’azione pericolosa e la costruisce Mokulu il cui sinistro appena in area viene respinto da Lazar. Sempre Matera in avanti questa volta con Lucas che si costruisce una buona opportunità ma anche in questo caso il mancino è intercettato da Lazar. Ci prova anche Russo da metà campo ma è sempre attento l’estremo difensore ospite. Ma alla mezz’ora ecco l’episodio che rompe definitivamente l’equilibrio: Di Palma ha campo davanti a se, serve il taglio del neo entrato Cirio nelle maglie larghe della difesa fasanese, miracoloso l’intervento in uscita di Lazar che nulla può sul tocco a porta vuota dello stesso Di Palma. Difesa da rivedere per il Fasano, gol che vale tanto per il giovanissimo attaccante alla sua prima marcatura stagionale. La replica degli ospiti arriva dopo alcuni minuti con il calcio di punizione di Battista deviato da Prado direttamente in corner. Ancora Fasano questa volta con un tiro di Ganci sul fondo. Stessa sorte per il tiro di Prado dall’altro lato allo scadere. Nella ripresa partono più aggressivi gli ospiti e sempre Ganci calcia dal limite su di un pallone mal controllato da Russo, attento Tartaro. Maltese scalda subito i guantoni di Lazar che respinge un tiro potente direttamente da calcio piazzato, sul fondo poi il bel gesto tecnico di Prado che ci prova in rovesciata. Sempre Matera questa volta con Russo che rientra sul destro e ci prova a giro attento ancora Lazar, poi sul proseguo dell’azione è Mokulu nel cuore dell’area di rigore a calciare sul fondo da ottima posizione. Dall’altro lato è Melillo direttamente su calcio di punizione dal limite a impegnare Tartaro in tuffo. Sempre Melillo dopo una bella giocata di Losavio si fa murare la conclusione dall’intervento provvidenziale di Cipolletta. E’ però il neo entrato Agnello a sfiorare il gol della domenica con un tiro dai 35 metri di prima intenzione che supera Lazar ma non la traversa della porta del Fasano, Prado con la testa manda alto poi a porta praticamente vuota. Proteste poi del Matera a cinque minuti dal termine per questo contatto in area tra Barellini ed il neo entrato Tumminelli. Tutto regolare per il direttore di gara. Losavio in pieno recupero fa tutto da solo ma in area calcia centralmente di sinistro, attento Tartaro. E’ anche la parola fine con il Matera che torna a vincere in casa e difende il piazzamento playoff in attesa del prossimo turno con la trasferta ad Angri. Notte fonda per il Fasano che ora tra le mura amiche del “Curlo” avrà la sfida nel derby contro il Gallipoli.