Riceviamo e pubblichiamo una nota del candidato alle prossime consultazioni elettorali, Francesco Pietrantuono:
“L’emergenza climatica colpisce ancora, non chiamatelo maltempo.
Esprimiamo la nostra solidarietà a tutte le popolazioni delle Marche colpite e il nostro cordoglio alle famiglie delle vittime, per questo abbiamo deciso di interrompere la campagna elettorale nella regione per assicurare tutto il nostro sostegno.
È caduta in 24 ore una quantità di pioggia che normalmente cade in sei mesi.
Siamo indignati a dover commentare, ancora una volta, a cadenza purtroppo ravvicinata le vittime del cambiamento climatico.
Serve immediatamente un’azione forte e decisa. Varare una Legge sul Clima e fermare il consumo del suolo, che nel nostro Paese viaggia al ritmo di 2 mq al secondo, avviare un piano straordinario per la messa in sicurezza del nostro territorio.
Ci domandiamo anche perché Cingolani abbia bloccato il ‘Piano nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici’ (Pnacc) redatto dal Cmcc (il Centro euro-mediterraneo sui cambiamenti climatici) sulla base delle informazioni fornite dal rapporto IPCC delle Nazioni unite del lontano 2014.
Salviamoci dal disastro climatico, prima che sia irreversibile.
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