“Mille e un sogno” per il Carnevale di Melfi. E’ questo il filo conduttore dell’edizione 2020 che da quattro anni punta a riattualizzare la tradizione carnascialesca, sparita dalla Città di Melfi sin dalla fine degli anni 60. Un opera che si avvale dell’aiuto di maestri cartapestai, delle scuole e delle associazioni locali.
L’Amministrazione Comunale di Melfi ha dato vita ad un percorso di “sperimentazione artistica” all’interno del Piano del diritto allo Studio attraverso laboratori che esaltano tradizione ed innovazione.
Domani ( domenica 23 febbraio), alle ore 16,30 si parte con il gran corteo dalla Stazione.
“Mille e un sogno” ricorda i Mille anni delle mura di cinta della Città – ha detto il sindaco Livio Valvano- il glorioso passato e la visione di un futuro rispettoso dell’ambiente, delle sue ricchezze paesaggistiche e naturali.
Al corteo non mancherà lo Scazzamauridd, maschera di tradizione melfitana, che con la sua instancabile corsa, sospinto da una sana follia aprirà in allegria gli eventi di domani.
Capofila del progetto- che rientra nel Pds del Comune di Melfi- è l’Istituto Righetti in collaborazione con l’Istituto Berardi- NItti, l’Istituto Ferrara-Marottoli, l’Istituto Gasparrini, il Liceo Federico II, I.I.S. G. Fortunato di Rionero, l’Aias di Melfi e tutte le associazioni locali sotto la guida del maestro Giuseppe Genco. Ma a Melfi il Carnevale diventa un momento di integrazione sociale. Anche la direzione della Casa Circondariale di Melfi, infatti, ha accolto l’invito dell’Amministrazione di Melfi.
“L’importanza di tale progetto è rivolta proprio agli utenti della struttura penitenziaria in quanto è proprio mediante questa possibilità – ha detto il Direttore Maria Consiglia Affatato- che si concretizza l’apertura verso l’esterno e per un conseguente reinserimento nella vita sociale”. Nella vision della Direzione della Casa Circondariale di Melfi vi è una previsione futura di poter collaborare anche con altre realtà presenti sul territorio per poter fare inclusione e dar vita anche ad altre attività culturali”.L’Amministrazione Comunale ringrazia quanti stanno attivamente collaborando alla realizzazione dell’evento che si ripeterà anche martedi prossimo.